Da giovanissimo e fin nell’adolescenza, la regola era una: le disubbidienze si “pagavano” a suon di sculaccioni. Ripassate ben date, lunghe e che finivano, immancabilmente, con calde lacrime e promesse di “non farlo più”. Sono stato educato all’antica e vorrei rivivere quei momenti trovando un’educatrice o una coppia che apprezzi il valore della disciplina di un tempo e dei suoi rituali.