Dapprima vengono le parole, scritte, pronunciate, rivelatrici di ciò che sei, di ciò che brami.
Poi vengono gli sguardi, i respiri, la conoscenza fisica, carnale, profonda.
Non ci sono scorciatoie in questo intrigante e perverso cammino. Non deve esserci fretta, ma solo il desiderio di andare avanti, sempre di più.
Ti aspetto per scoprire, scoprirti, insegnarti e goderti.